26 ottobre 2015

amazon "fire (2015)" recensione - made to entertain!


Ed eccoci giunti al capitolo conclusivo della mia prova dell'amazon fire (2015), il piccolo tablet low-cost che prometteva ottime prestazioni in un prezzo davvero contenuto.

È andata davvero così?

Se avete seguito tutti i focus che ho pubblicato nel corso degli ultimi giorni (unboxing e caratteristiche, panoramica generale, analisi di prestazioni e reparto multimediale) forse vi sarete già fatti un'idea complessiva...

Ma, prima di riportarvi il mio giudizio finale, voglio aggiungere degli ultimi -piccoli- pezzettini di carne al fuoco: autonomia e alcune considerazioni a contorno.


Il fire ha un prezzo al pubblico di "soli" 60€ (59,99€ per essere precisi); ed amazon ha, anche questa volta, adottato la sua classica strategia di immettere hardware probabilmente sotto costo (o a costo di produzione) al fine di invogliare l'utente all'acquisto successivo di altri beni grazie all'uso dello stesso.

Della serie: ti vendo lo strumento per "facilitarti" l'accesso ad altri miei servizi o per effettuare con più facilità compere sul mio store digitale (amazon.com).

Tale politica la si rispecchia in tutte le schermate dell'interfaccia: dalla lock-screen (con gli annunci pubblicitari di offerte a noi dedicate) alle pagine della home (suddivise per categorie con suggerimenti su possibili libri, canzoni, film, giochi o altre app che potrebbero interessarci).
E non mancano perfino alcuni link rapidi all'interno delle impostazioni per l'acquisto di schede microSD per espandere la (poca) memoria, o ai piani a pagamento per ampliare lo spazio gratuito (5GB) fornito sul cloud di amazon (Clouddrive).

Se non bastasse, l'azienda americana include tutta una suite di applicazioni proprietarie (Libri, Musica, Negozio, Foto, Giochi, Offerte, App Shop, Edicola) che da una parte ci consentono il "consumo" dei beni digitali in nostro possesso, ma dall'altro ci spingono sempre più ad ampliare il nostro catalogo acquistando nuovi titoli.

Non c'è niente di male in tutto ciò, del resto amazon non è una onlus...
E non che google, apple o microsoft con i loro rispettivi ecosistemi facciano, poi, diversamente. Magari quest'ultimi non lo fanno in modo così "invasivo", ma a Seattle si è sempre visto più di buon occhio il puntare ai servizi (perfino multi-piattaforma, anche se molti qui da noi purtroppo non ci sono) più che a guadagnare dalla vendita diretta dei dispositivi. Ed il fire non è altro che figlio di tale politica aziendale.

Ma sapete che c'è?
C'è che l'utente finale ha in questo modo un accesso facilitato all'acquisto di un prodotto, e non è mica costretto a cedere alle varie tentazioni...!



Tutti i servizi presenti (ed alcuni sono anche utili, come lo spazio illimitato per le foto sul cloud) sono assolutamente opzionali e possono essere disattivati e/o rimpiazzati con altro software installabile dalla rete: via apk, via app store di terze parti (e, con pochi semplici passaggi, perfino dal Play Store di google) o, a volte, addirittura dallo shop di applicazioni di amazon stessa.

E quello che rimane all'utente è un dispositivo economico che vale ogni euro del prezzo richiesto per il suo acquisto.

Lo abbiamo visto nell'analisi delle prestazioni (il tablet non mostra segni di cedimento nelle operazioni quotidiane) e del reparto multimediale (riprodurre film, ascoltare musica o navigare sul web è un'esperienza davvero piacevole).
Ma anche strutturalmente il device funziona: non scricchiola, si tiene comodamente in mano e costa talmente poco che, seppur dovesse rompersi (magari perché messo nelle mani di un bambino), potreste acquistarne uno sostituivo senza andare in rovina.

la cover pensata per i più piccoli
(per lo meno per la variante fire kids in USA)


Non è un mostro di potenza, ma tutto quello che permette di fare viene portato a compimento senza problemi e, soprattutto, senza farci venire l'orticaria per lentezza o lag.

L'unico elemento sotto tono rispetto alla media complessiva è il display che ha una risoluzione bassa e soprattutto perché, nonostante sia un buon IPS, è davvero troppo riflettente (e non oleofobico). Ciò ne impedisce l'uso sotto la luce diretta del sole -o se ci sono troppi riflessi-, e ne pregiudica la lettura prolungata di libri.
Per qualsiasi altra operazione multimediale (audio, video, giochi, web, social, ...), però, non vi è problema: i colori vibranti (che offrono un buon contrasto) e l'angolo di visione abbastanza ampio (sia in landscape che in portrait) abbinati al formato 16:9 sono una manna dal cielo per chi cerca un prodotto votato all'intrattenimento.






Cosa interessante è che il fire ci permetterà di distrarci dal mondo che ci circonda per tante ore prima di richiedere di essere messo sotto carica. E anche in quei momenti lui sarà sempre operativo (non è possibile caricarlo da spento: viene automaticamente riacceso una volta collegato alla presa di corrente).
Nonostante amazon dichiari circa 7 ore di autonomia, con un uso "normale" e prolungato si superano tranquillamente le 8-9 ore di attività. Ma considerando che in modalità stand-by i consumi sono davvero ridotti, con un uso "normale" e dilazionato nel tempo si riesce a ricaricarlo circa una volta a settimana.

Ed è esattamente quello che ho potuto constatare durante queste ultime due settimane (più qualche giorno) d'uso: nonostante fossero le prime cariche, nonostante lo stress dovuto alle sperimentazioni dei primi giorni, e nonostante lo "sforzo" richiesto al tablet per le tante prove effettuate ai fini della recensione, ho collegato il fire all'adattatore da parete non più di 3 volte.
Ho detto adattatore da parete non a caso: se colleghiamo il tablet a fonti di carica con potenza inferiore a quella del caricatore fornito in confezione (che è da 1A) saremo avvisati che la ricarica potrebbe non essere completata correttamente o potrebbe richiedere tempi biblici...

A proposito di tempi di ricarica: il device impiega circa 5 ore per passare dallo 0 al 100%, se tenuto inutilizzato.



Ultime note:
  • il modulo Wi-Fi è un pochino "pigro": non che non tenga correttamente il segnale, anzi, semplicemente impiega qualche secondo in più rispetto alla media prima di riuscire ad agganciarlo (niente di inaccettabile sia chiaro);
  • i bordi attorno al display sono grandi, ma aiutano la presa con una mano evitando di andare a pasticciare sul display mentre lo teniamo saldo;
  • gli unici tasti fisici presenti, ve lo avevo già riportato, sono un po' ballerini ma si utilizzano senza problemi; e sono posti sul lato corto proprio a voler rimarcare il miglior utilizzo in landscape nell'uso multimediale;
  • lo speaker posteriore è potente ma occhio a non coprirlo con la mano o poggiando il tablet su un piano (o situazioni simili): non vi è alcun aiuto che faccia rimanere il tablet rialzato;
  • la posizione dell'ingresso per il jack delle cuffiette è un po' infelice poiché essa si trova vicino al bilanciere del volume, e tenendo in orizzontale la tavoletta proprio il jack può infastidire il palmo della mano (per ovviare, consiglio cuffie con jack ad "L");
  • abbinate al device una microSD (supporto fino a 128GB) per installarci sopra la maggior parte delle applicazioni più pesanti, come i giochi, poiché i soli 5GB di memoria disponibili all'utente sono davvero troppo pochi per immagazzinare musica, film, libri e applicazioni (nonostante la presenza della comoda funzione di archiviazione automatica nel cloud dei contenuti meno -o non più- utilizzati, ma valida solo per quelli acquistati da amazon);
  • risparmiate i 15€ richiesti per la disattivazione della pubblicità: non sono invasive e non rallentano l'utilizzo; sfruttate, invece, quei soldi per acquistare la cover ufficiale che migliora veramente l'esperienza d'uso quotidiana.


Di seguito la mia video recensione finale:



Detto ciò, se dovessi assegnare un voto complessivo al fire (2015) di amazon, propenderei per un 8 pieno!
Fantastico nell'uso multimediale, pratico e comodo da tenere in mano: costa poco e offre tanto. Con un po' di (semplice) smanettamento (leggasi: installando il Play Store di google) si espandono i già ampi scenari d'uso. Ma anche se voleste solamente uno strumento in grado di farvi controllare le e-mail e gli appuntamenti sul calendario, navigare sul web, giocare a qualche videogames, ascoltare musica in streaming (o da memoria esterna) e visualizzare foto e video o le vostre serie TV preferite, il fire vi permetterà di coprire ogni esigenza senza intoppi ed out-of-the-box.
In più è anche pronto a coprire le esigenze dei più piccoli con poca preoccupazione per i genitori grazie alla gestione dei contenuti via Parental Control, ma soprattutto perché grazie al prezzo contenuto non avrete problemi a rimpiazzarlo con uno nuovo in caso di eventuali danni accidentali.
Insomma il piccolo fire può essere un fantastico regalo per il prossimo natale per i vostri cari o per voi stessi!

Prima di salutarvi vi riporto, come mio solito, altre recensioni sul prodotto (le poche che si trovano in giro) così da darvi maggiori punti di vista (ma vi ricordo anche tutti i focus dettagliati, con relativi video, che ho già pubblicato sul fire):


Alla prossima avventura!